Che cos’è
Verso la fine dell’800/inizio 900 si diffonde la realizzazione di ringhiere decorate a imitazione del legno, sopratutto all’interno di ville e parchi storici dove è possibile trovarle ancor oggi. La ringhiera rappresenta un’elemento estraneo nel verde ma se decorata come fosse fatta di tronchi di legno si fonde e confonde con la vegetazione appagando lo sguardo e regalando un’atmosfera molto particolare ai giardini.
I problemi del finto legno
Questo tipo di decorazione purtroppo non ha una lunga resistenza a causa della presenza al suo interno di una struttura in ferro che col tempo si ossida e causa il distacco. A questo si aggiunge il degrado della finitura in cemento. Ancora oggi si possono ammirare in ville private ma anche in alcuni parchi pubblici, in condizioni decisamente sofferenti.
Le soluzioni
Tuttavia, anche queste ringhiere possono essere restaurate portando qualche accorgimento in modo da allungarne la vita. Innazitutto sostituiamo la struttura interna con una in acciaio inox.
La struttura viene poi ricoperta da una prima stesura di malta cementizia per farli apparire come un’intreccio di tronchi, ulteriormente modellati per prepararli ad un’ultima stesura di malta.
La decorazione a finto legno si ottiene stendendo a mano libera piccole porzioni di malta sovrapposte in modo da farli apparire come tronchi di pino marittimo, albero comunemente preso come modello per questo tipo di decorazioni.
Dopo la decorazione, una mano di fissativo per proteggere ulteriormente il lavoro finito.